Il Consorzio, per la gestione dei servizi ha costituito nel 1978
una azienda speciale, Azienda Consortile Pubblici Trasporti (A.C.P.T.)
ai sensi del R.D. 15.10.1925 n. 2578, trasferendo a tale azienda gli
oltre 500 dipendenti in servizio al Consorzio. L’A.C.P.T. effettuava
servizi per oltre otto milioni di autobus KM e utilizzava circa duecento
autobus.
Nel 1982 il Consorzio costituisce, insieme al Comune di Brunate,
la Gestione Servizi Trasporti s.r.l. (G.S.T.), con capitale sociale per
il 95% di proprietà del Consorzio, per l’esercizio della funicolare Como
– Brunate, sino ad allora gestita da una società privata, la gestione di
servizi di noleggio, parcheggi ed in generale di tutti i servizi, studi,
progetti attinenti la mobilità.
Nel 1982, in esecuzione della L.R. 10/77, al Consorzio venivano
anche attribuite le funzioni di Consorzio di Bacino n. 3 – Como,
funzioni trasferite all’Amministrazione Provinciale di Como nel 1987 a
seguito della L.R. n. 14 – 2.4.87.
Nel 1984 – 1985, a seguito della costituzione del Consorzio di
Bacino n. 4, facente capo al Comprensorio Lecchese, è avvenuto il
recesso dal Consorzio Provinciale Trasporti Pubblici degli enti
consorziati appartenenti al territorio lecchese.
Successivamente, a seguito di disposizioni regionali, hanno dovuto
recedere dal Consorzio anche le Comunità Montane appartenenti al
territorio comasco; in entrambi i casi si è proceduto alla relativa
liquidazione patrimoniale.
Nel 1989 veniva costituita la S.P.T. S.p.A., Soci, Consorzio
Provinciale Trasporti Pubblici, Amministrazione Provinciale di Como e
Comune di Como, con l’intento di far confluire in un unico soggetto
giuridico la gestione e l’esercizio del trasporto pubblico urbano,
extraurbano, e funicolare.
L’entrata in funzione di S.P.T. S.p.A. si è realizzata nel 1991,
con il recesso dal C.P.T.P. della Amministrazione Provinciale e del
Comune di Como e con il trasferimento a S.P.T. S.p.A., da parte di
C.P.T.P. e da parte del Comune di Como, delle concessioni delle
autolinee, rispettivamente extraurbane ed urbane, del personale e dei
beni mobili ed immobili connessi a tali concessioni (valore dei beni
conferiti da C.P.T.P. = oltre 15 miliardi).
Il Consorzio, in attesa del completamento degli impegni assunti dai Soci
di S.P.T. S.p.A., trasferimento della concessione della funicolare e
scioglimento del Consorzio, ha dovuto procedere alla propria
trasformazione, dapprima, dall’1.7.96, in Consorzio Pubblici Trasporti,
ente pubblico economico ai sensi della L. 8.6.1990 n. 142. e poi
dall’1.1.2001 in Società per Azioni ai sensi del decreto legislativo
18.8.2000 n. 267.
Con la trasformazione in S.p.A., l’Assemblea dei Soci, composta da 115
Comuni della provincia di Como, ha determinato anche l’assunzione del
servizio della funicolare, sino al 31.12.2000 gestito dalla controllata
G.S.T. s.r.l. che, sempre per decisione assembleare, doveva essere
sciolta o incorporata in C.P.T. S.p.A., perché ormai priva della
funzione principale per la quale era stata costituita.
Nel 2005
C.P.T. s.p.a. ha
rilevato la quota del 5% di
G.S.T. s.r.l., di
proprietà del comune di Brunate, che ha poi proceduto nel 2006
alla fusione per incorporazione della G.S.T. s.r.l.